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sabato 7 aprile 2012

Forte S.Lorenzo

Forte S.Lorenzo  (Forte Lovrijenac)


E' un’impressionante costruzione fortificata ad ovest della cinta muraria di Ragusa che nella letteratura spesso viene definita anche Gibilterra di Dubrovnik, è la più alta e stupefacente fortezza della città. Questa rocca monumentale sovrasta una roccia di 37 metri di altezza e numerosi sono stati i ruoli che essa ha rivestito nel corso della sua storia. Il motivo fondamentale della sua costruzione era di natura difensiva e lo scopo principale chiaramente era quello di difendere la libertà di Ragusa. Fu interamente ricostruita dopo il terremoto del 1667.

Secondo alcuni cronisti la costruzione della rocca iniziò nell’XI secolo, ma le documentazioni dimostrano che fu il XIV secolo a essere cruciale per la sua realizzazione e che nel corso dei secoli XV, XVI e XVII la rocca è stata più volte soggetta a fortificazioni e costruzioni aggiuntive proprio a causa dell’enorme importanza della sua posizione strategica. Nel corso di questi secoli, infatti, la libertà della città era seriamente minacciata dalla Repubblica di Venezia. La fortezza offriva una chiarissima vista sulla città e in essa alloggiavano una ventina di guardie con a capo un capitano appartenente alla nobiltà che veniva sostituito ogni mese.

Vista su Ragusa da una delle feritoie del forte

Sopra l’ingresso che porta all’interno della fortezza c’è una scritta incisa nella pietra: “Non Bene Pro Toto Libertas Venditur Auro” – “La libertà non si vende neanche per tutto l’oro del mondo”. Eppure, dopo 450 anni di indipendenza e di libertà, nel 1806 la città venne conquistata dall’esercito di Napoleone e la bandiera francese che sventolò proprio sulla fortezza di Lovrijenac segnò simbolicamente la fine della gloriosa era della Repubblica di Ragusa.
Dal 1806 ad oggi si sono succeduti molti governi e forme d'organizzazione sociale e la fortezza di Lovrijenac ha rivestito diverse funzioni tra cui quella di prigione durante la Seconda guerra mondiale.
Lungo i versanti nord, ovest e sud le mura appaiono straordinariamente spesse (4-12 m.) mentre nel versante che guarda la città non raggiungono i 60 cm.
In questo modo, qualora il comandante della guarnigione si fosse ammutinato, le batterie cittadine potevano facilmente sventrare questo lato.
Poiché il rilievo della roccia non è in piano, la fortezza presenta tre ampi terrazzi muniti di parapetti e una corte quadrangolare circondata da possenti arcate. La fortezza era difesa da 10 bocche da fuoco, la più famosa delle quali, fusa nel 1537 dalle fonderie di Ragusa era detta la lucertola.

La corte quadrangolare centrale

Le mura marittime di Ragusa dal Forte S.Lorenzo

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