Agios Nikolaos, Polemitas
Si trova immediatamente dopo l'ultima casa del villaggio in direzione della montagna, a 10-15 metri da quella dedicata all'Arcangelo Michele.
Databile al XV sec., è sprovvista di finestre. Presenta una navata unica voltata a botte e con due coppie di archi incassati lungo le pareti nord e sud.
Si trova immediatamente dopo l'ultima casa del villaggio in direzione della montagna, a 10-15 metri da quella dedicata all'Arcangelo Michele.
Databile al XV sec., è sprovvista di finestre. Presenta una navata unica voltata a botte e con due coppie di archi incassati lungo le pareti nord e sud.
San Giorgio e San Ciriaco
Nella parete nord è raffigurato San Giorgio che trafigge il serpente con la lancia mentre sullo sfondo è raffigurato San Ciriaco. L'associazione dei due santi è piuttosto inconsueta e probabilmente soddisfa una richiesta del committente. A destra della sella, quella che sembrerebbe una faretra è in realtà il fodero della spada, sebbene di foggia piuttosto inconsueta e senza punta per la lunga spada solitamente impugnata dal santo. San Giorgio porta anche arco e frecce che sono collocate sul lato sinistro della sella come un dettaglio posticcio. Sembra come se l'artista, copiando una icona, abbia equivocato sulla funzione della faretra trasformandola in guaina per la spada. La coda del cavallo è legata secondo il costume della cavalleria mediovale.
Nella parete meridionale, nell'arco affrontato a quello in cui è raffigurato San Giorgio, è dipinta una Deesis.
Deesis
Un altro affresco raffigura un santo stilita (probabilmente S.Simeone) tra Santa Nona e Santa Barbara raffigurate nei sottarchi delle nicchie.
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