venerdì 21 ottobre 2011

la colonna di Giustiniano, Costantinopoli

Colonna di Giustiniano

Fu fatta erigere da Giustiniano nell'Augusteon, subito dopo la ricostruzione di santa Sofia (543-44) e in prossimità dell'angolo SO (dove oggi c'è una bocca per l'acqua).

 
Aveva una base quadrata costituita da sei gradini e al suo culmine era collocata una enorme statua equestre dell'imperatore in bronzo.
L'imperatore guardava a Oriente, teneva il globo crucigero con la sinistra e la destra alzata come a fermare la minaccia persiana. Il capo era cinto da una corona piumata (toupha)*, stranamente simile al copricapo regale degli Atzechi.
Secondo una credenza popolare la mano destra della statua equestre di Giustiniano indicava che il nemico che avrebbe distrutto la città sarebbe venuto dall'Anatolia.
Il fusto della colonna era composto da filari alternati di laterizi e blocchi di pietra calcarea, rivestiti da placche di bronzo intercalate da ghirlande d'alloro dello stesso materiale.
Raggiungeva un'altezza di quasi 100 metri e nel 1317, quando una raffica di vento fece cadere il globo crucigero, furono spesi 9.000 pezzi d'oro per costruire l'impalcatura necessaria a raggiungere la statua e rimetterlo al suo posto.
Accanto a questa colonna se ne ergevano altre tre di minore altezza, occupate da statue dei re barbari vinti da Belisario che si genuflettevano dinanzi all'imperatore, offrendogli le città conquistate.
La colonna fu abbattuta nel 1540 e la statua dell'imperatore trasferita a Topkapi e successivamente fusa per farne cannoni (1).
A questa colonna, secondo il Ducas che è l'unico a riferire questa circostanza, fu appesa per ordine di Maometto la testa di Costantino XII.
 
 
La statua di Giustiniano in un disegno di Nymphirius del XV sec.
Biblioteca dell'Università di Budapest

ricostruzione virtuale
 
* La toupha è un copricapo che gli imperatori indossavano soltanto in occasione del trionfo.
 
 
Nell'arazzo serico conosciuto come Bamberger Gunthertuch - conservato nel Museo Diocesano della cattedrale di Bamberg in Germania - che raffigura il trionfo di Giovanni I Zimisce (969-976) al ritorno dalla vittoriosa campagna del 971 contro la coalizione russo-bulgara, una delle due Tyche (personificazioni di città, qui riconoscibili dalla corona muralis che indossano) offre all'imperatore un copricapo piumato di questo tipo.
 
 
Note:
 
(1) J.Raby sulla scorta di alcune fonti ottomane ha però dimostrato che la statua dell'imperatore fu rimossa molto prima dell'abbattimento della colonna, tra il 1453 ed i primi mesi del 1456 (J.Raby, Mehmed the Conqueror and theEquestrian Statue of the Augustaion, Illinois Classical Studies 12 (2), pagg. 305-329, 1987).






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